CIVIDATE - Parcheggio Anfiteatro

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45° 56' 37,390" N_ 10°16'50,02" E
Cividate, Via Teatro Romano

Parcheggio

Gratuito, vicino a nuovo sito archeologico, con l'anfiteatro romano meglio conservato d'Europa, appena inaugurato e con numerosi spettacoli di lotte tra gladiatori in costume Nel parking del Castello

come arrivare: Cividate Camuno si trova nella zona centrale della Valle Camonica, una delle maggiori valli italiane. La Valle è a Nord di Brescia, e Cividate dista in modo pressochè equidistante tra Brescia e Bergamo.
- In alto la Valle sale fino ad Edolo, da dove si può proseguire verso Ponte di Legno, il Passo del Tonale e da qui alla Val di Sole e al Trentino Alto Adige.
- Se da Edolo si gira a destra si incontra il passo dell'Aprica, che sbocca in Valtellina, che discende verso Sondrio e risale verso Tirano, passando vicino al confine con la Svizzera.

in ferrovia Cividate è servita da una ferrovia regionale (appartenente alla società ferrovie Nord), che collega la stazione FS di Brescia a Edolo (alta Valle) passando per Iseo e Boario Terme. La stazione è denominata Cividate-Malegno. Purtroppo i tempi di percorrenza sono piuttosto lunghi.

in pulmann Vi è un servizio di pulmann sia da e per Brescia, Bergamo e Milano.
dall'autostrada - Proveniendo dall'autostrada A4 (Milano-Venezia) si può uscire a Bergamo, subito dopo il casello si svolta a destra, e si imbocca la superstrada. La si percorre fino a quando diviene una strada normale, che ad un certo punto costeggia il Lago di Endine. Si prosegue sempre nella direzione Lovere- Breno, anche quando la strada torna ad essere una superstrada con delle lunghe gallerie. Si prosegue oltre Lovere e Boario Terme, fino all'uscita Cividate Camuno. - Proveniendo dalla A4 (Milano Venezia) si può uscire anche a casello di Brescia, si seguono le indicazioni per la Valle Camonica. Si segue la superstrada fino nei pressi di Iseo, dove diviene una strada normale. Si costeggia il Lago d'Iseo fino a che la strada torna ad essere usa superstrada. Si seguono le indicazioni per Breno - Edolo, e a livello della bassa Valle ci si immette nella superstrada che percorre la Val Camonica, fino all'uscita di Cividate Camuno.


Tra gli interventi di scavo e restauro progettati in questa zona, assume particolare importanza quello relativo al Parco Archeologico del Teatro e Anfiteatro Romani di Cividate Camuno. Quest'area archeologica venne scoperta solo negli anni Settanta e dal 1988 in poi è stata oggetto di numerosi scavi che hanno portato alla luce i due edifici di spettacolo, il primo destinato a rappresentazione di drammi, commedie ecc, il secondo a corse di cocchi e combattimenti. Entrambi testimoniano l'importanza che la Civitas Camunnorum ebbe nel periodo di dominazione romana iniziata in Valle Camonica nel 16 a.C. sotto Cesare Augusto.

Sono questi gli unici esempi in Lombardia di edilizia pubblica monumentale romana conservata in alzato in modo chiaramente leggibile. Dell'antica città romana sono noti inoltre parte del reticolato stradale, alcune abitazioni, le terme, due necropoli, il teatro e l'anfiteatro per una estensione complessiva di 12.000 mq.Di estremo interesse storico ed artistico è anche l'intervento di restauro e sistemazione che si intende realizzare al Parco Archeologico della Minerva, attraverso il ripristino e la fruizione del Santuario riservato al culto della dea.

Il Santuario si trova in località Spinera, nel comune di Breno, sulla riva orientale del fiume Oglio, e risale anch'esso al I secolo d.C. L'esistenza di questo luogo dedicato al culto è strettamente legata alla presenza dell'acqua, sia del fiume sia delle risorgive presenti fino a poco tempo fa nelle grotte e nei cunicoli della parete rocciosa cui il tempio è addossato. È questo il luogo dove è stata rinvenuta la splendida statua di Minerva, in marmo bianco, oggetto di un accurato restauro da parte della Soprintendenza Archeologica e attualmente conservata nel MuseoNazionale di Cividate Camuno.Per quanto riguarda le strutture museali, il percorso che si intende realizzare con l'Accordo di Programma avrà come polo di attrazione la nuova sede del Museo Archeologico della Valle Camonica.Il Comune di Cividate Camuno ha in corso l'acquisto di un edificio di interesse storico di proprietà della Famiglia della Congregazione delle Figlie della Carità Canossiane. Il progetto del nuovo Museo prevede sale da adibire a laboratori artigianali attinenti all'archeologia e finalizzati anche al recupero delle tradizioni locali, nonché ambienti da adibire a biblioteca, sala conferenze e spazi per il ristoro e la ricettività. L'asse Cividate Camuno - Breno sarà anche oggetto di interventi per la creazione di percorsi turistici attrezzati di collegamento tra i siti archeologici e gli edifici storici.

In particolare, la necessità di un sicuro e comodo collegamento dei siti archeologici ha ispirato la progettazione di un percorso ciclopedonale, di grande bellezza paesistica, attraverso il Parco del Barberino.